Gladiator corsaro a Sant’Anastasia: 0-3 di carattere e nerazzurri di nuovo in corsa

Questa volta è il campo a prendersi la scena. Il Gladiator espugna con autorità il terreno del Sant’Anastasia, imponendosi per 0-3 contro una delle squadre più solide del campionato, capace fino a quel momento di perdere una sola volta e stabilmente nelle zone alte della classifica.

Una vittoria dal peso specifico enorme per i nerazzurri, che lanciano un segnale forte e chiaro nella corsa alla vetta. La prestazione è stata di quelle mature e convincenti: controllo del gioco, personalità, numerose occasioni create e pochissimi rischi concessi agli avversari.

Nel post gara, mister Farina ha analizzato con lucidità e soddisfazione la prova dei suoi:

“È stata una partita giocata molto bene dai ragazzi e devo ringraziarli perché hanno dato il massimo. Abbiamo creato tantissime occasioni da gol, correndo pochissimi pericoli. Non dimentichiamoci che affrontavamo una squadra che aveva perso una sola volta in sedici gare: i ragazzi hanno fatto una grande impresa”.

Da quando Farina si è seduto sulla panchina del Gladiator, la squadra ha cambiato marcia, mostrando continuità e identità. Un percorso costruito giorno dopo giorno:

 “In quasi cinquanta giorni abbiamo lavorato tanto. Il merito è dei ragazzi e della società, che mi ha messo a disposizione rinforzi importanti, compreso un grande bomber come Malafronte, che ha subito lasciato il segno”.

Il tecnico guarda già avanti, consapevole che il cammino è ancora lungo:

“Completeremo ulteriormente la rosa perché vogliamo giocarci le nostre chance fino alla fine. Da lunedì testa alla Puteolana, sarà un altro ostacolo durissimo. Serviranno attenzione e concentrazione, ma con questa mentalità sono certo che potremo ottenere un buon risultato”.

In chiusura, un pensiero carico di emozione:

“Dedico questa vittoria alla società, ai nostri tifosi che oggi sono stati vittima di un’assurda aggressione e permettetemi anche al mio amico Antonello Schwich, che da ieri non è più con noi”.

Il Gladiator riparte da Sant’Anastasia con tre punti pesanti, una prestazione da squadra vera e la consapevolezza di poter essere protagonista fino all’ultimo. Il messaggio al campionato è arrivato, forte e chiaro.