Fidelis Andria 2-1 Afragolese: Mennitto, sconfitti ma non ridimensionati

11.11.2025 10:12 di  Redazione TuttoCampania   vedi letture
Fonte: Intervista rilasciata ad Afragolese Channel
Francesco Mennitto
Francesco Mennitto
© foto di AC Afragolese

Andria. Una sconfitta che pesa in classifica ma non nell’animo. L’Afragolese esce battuta 2-1 dal “Degli Ulivi” contro la Fidelis Andria, ma il Direttore Sportivo Francesco Mennitto traccia una linea chiara: «Sconfitti, ma non ridimensionati».
Le parole del dirigente rossoblù, raccolte al termine della gara, restituiscono il senso di una prestazione importante, giocata con maturità e coraggio.

“I primi dieci-quindici minuti li abbiamo dedicati al controllo, sapevamo che l’Andria sarebbe partita forte. Poi le occasioni più nitide, nel primo tempo, sono state nostre: Sepe e Gioielli hanno messo in difficoltà il loro portiere. Il gol dell’1-0 è arrivato su un episodio sfortunato che ha cambiato l’inerzia del match.”

Nel secondo tempo, però, l’Afragolese ha mostrato la sua identità:

“Fino al 2-0 abbiamo fatto la partita, dominando nel possesso e nella costruzione. Abbiamo creato tanto, anche se non sempre in modo pulito. È una prestazione da squadra in crescita.”

Un risultato che, pur negativo, rafforza convinzioni e mentalità:

“C’è differenza tra la sconfitta di Nardò e quella di oggi. Oggi abbiamo perso da squadra vera, compatta e consapevole. Anche l’allenatore dell’Andria ha riconosciuto la nostra forza, e questo è un segnale importante.”

Il DS Mennitto guarda avanti con fiducia:

“Queste partite devono darci consapevolezza, non scoraggiamento. Ripartiamo con orgoglio e concentrazione per i prossimi impegni.”

Per l’Afragolese, la sensazione è che il gruppo stia crescendo nel gioco, nella testa e nella personalità. Una sconfitta che può valere più di una vittoria — perché forgia carattere e prospettiva.