Rocchese, il DS Cirillo: “Dal mio arrivo crescita evidente. Ora una sfida da vertice”

Dopo tredici giornate di campionato e tre mesi di lavoro, in casa Rocchese è tempo di un primo bilancio. A farlo è il direttore sportivo Gianluca Cirillo, intervenuto per raccontare i passi avanti della squadra e il clima che accompagna la preparazione della prossima sfida di alta classifica.

Cirillo è arrivato alla quinta giornata, esordendo con una vittoria contro la Juventude Stabia:
«All’inizio la squadra aveva iniziato male, nonostante fosse stata costruita per stare nei primi posti. Ma dalla quinta in poi abbiamo messo insieme sette vittorie e tre pareggi. Il gruppo ha risposto, e il percorso parla chiaro».

Determinante, nel suo arrivo, la sintonia con la società:
«Quando mi sono seduto con i presidenti ho visto subito una visione condivisa: progetto a lungo termine, settore giovanile forte, crescita dei giovani del posto e ambizione. Questa piazza lo merita, per storia, per passione e per il pubblico che ha».

Lo sguardo si sposta poi sulla sfida di sabato contro il Città di Campagna, una gara che profuma di vertice:
«Quando due squadre alte in classifica si affrontano, c’è sempre attenzione ai dettagli. Affrontiamo una signora squadra, allenata da un tecnico che reputo tra i migliori della categoria. Ma noi portiamo rispetto per tutti, senza paura di nessuno. Siamo in un buon momento e ce la giocheremo a viso aperto».

Infine, un messaggio diretto alla tifoseria, che anche nelle ultime settimane ha offerto una presenza massiccia sia in casa sia in trasferta:
«Ho visto questa gradinata riempirsi più volte, anche con 100-150 tifosi lontano da casa. È qualcosa che in questa categoria si vede raramente. Sabato abbiamo bisogno di voi: siate il nostro dodicesimo uomo. Grazie per ciò che fate per questa squadra e per questa città».

La Rocchese arriva così alla sfida di alta quota con entusiasmo, identità e una piazza che continua a spingere forte.